LA VITA SEGRETA DI SETTE OGGETTI NATURALI: alla (ri)scoperta di 7 meraviglie del mondo naturale

«È difficile misurare il tempo quando si lavora a Canary Wharf.

Il mercato vive in un eterno presente; ogni evento straordinario, indimenticabile, inghiotte l'ultimo che l'ha preceduto prima di essere a sua volta inghiottito e rimpiazzato.»

— da "La vita segreta di sette oggetti naturali", introduzione.

Il libro di Edward Posnett è eccentrico, nel senso letterale del termine, è "ciò che sta fuori dal centro".

Dopo anni passati a scrivere report finanziari su aziende, mercati e condizioni politiche in Paesi lontani senza mai avvertire una stretta correlazione tra i dati e la realtà Oltreoceano, Posnett fa una scelta coraggiosa e decide di licenziarsi.

 

È il senso di estraniamento tra il suo lavoro nella City londinese e la realtà di ciò che sta al di là della cortina di ferro e vetro di Canary Wharf a portarlo ad abbandonare il "centro" - la culla finanziaria dei mercati internazionali, il valzer consumistico di una stringa ininterrotta di merci esotiche e cifre astratte - in virtù di una ricerca alla fonte delle materie prime e della loro estrazione, il tassello mancante che colleghi l'uomo a ciò che consuma. 

 

Posnett seleziona sette tesori naturali, sette, come le meraviglie del mondo, e - come un novello conquistador 2.0 - si imbarca in un viaggio senza confini, che lo porterà ad attraversare territori spesso ostili per raccogliere informazioni e toccare con mano la realtà delle cose, cercando di far luce sulla verità sottesa a questi oggetti ricercatissimi e al loro rapporto con il mondo degli scambi internazionali.

 

Avventure spesso estreme lo condurranno in Islanda alla ricerca degli edredoni e delle loro pregiatissime piume, per poi addentrarsi nelle profondità delle grotte del Borneo per scoprire i nidi di salangana, vera panacea e prelibatezza per il mondo Orientale. Dopo aver scoperto una confezione di kopi luwak nella sua dispensa volerà a Bali per scoprire di più sul caffè di zibetto, per poi partire alla volta dell'Isola di Sant'Antioco, in Sardegna, per incontrare le ultime tessitrici di bisso, la seta del mare prodotta dai filamenti della Pinna Nobilis, un'enorme conchiglia che popola (ad oggi sempre più raramente) i nostri mari, atterrando poi in Perù tra i campesinos per seguire le orme della fibra di vicuña (la vigogna,il più piccolo dei camelidi sudamericani), tra le più fini e pregiate al mondo.

Alla ricerca di alternative naturali ai prodotti di origine animale, si imbatterà nella tagua, un avorio vegetale che ha origine dal seme della pianta elefante, la palma Phytelephas, per poi terminare la sua ricerca approfondendo il commercio del guano come fertilizzante naturale.

 

Dietro ogni mirabilia emergono vite, fitti rapporti tra interessi, speculazioni, persone e anche i limiti stessi che sottendono il commercio di queste materie così pregiate ed esclusive. Il libro di Posnett ci accompagna alla scoperta di luoghi e storie e attraverso la narrazione e il suo fitto apparato scientifico di informazioni ricuce il filo che separa gli esseri umani da quello che consumano, rimettendo la materia prima al centro.

 

Di facile lettura sebbene non del tutto scorrevole, questo saggio è come un'escursione, un viaggio che vale la pena intraprendere per scoprire ancora una volta chi siamo e dove stiamo andando.

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📚 Edward Posnett - La vita segreta di sette oggetti naturali

Ponte alle Grazie (2021), 432 pagine

ISBN-13‏: ‎ 978-8833313870

Peso: ‎390 g


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CREDITS:

Articolo a cura di Vittoria Poletti.

Copertina: Vittoria Poletti per ©TheGoldfish. Riproduzione riservata.