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L'ultima collezione Zara Studio è un invito a varcare le soglie del sogno.
Attraverso lo specchio, oltre il riflesso, una moderna Alice nel Paese delle Meraviglie viene svegliata dal battito d'ali di una farfalla.
Un metronomo - Bianconiglio dell' Annozero - scandisce il tempo e lentamente prende vita l'affresco di una moderna Vanitas Vanitatum, un singolare Cenacolo della moda si consuma nell'effimero.
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Spettacolare la resa grafica del teaser, un visual motion ad alto tasso estetico creato da Ignasi Monreal (già noto per i murals in collaborazione con Gucci), tradotto in un racconto etereo dalle fotografie di Steven Meisel.
Il banchetto della Fiera della Vanità secondo Zara è un'entrée sostanziosa di piccoli assaggi (capsule collection, non a caso) di stile: giacche in pelle cesellate da ricami e intarsi, nuvole di chiffon, ruches, volant, balze scivolano sulla seta, cinture con fibbie barocche e chiavi gioiello per aprire le porte del Paradiso.
Tornano le stampe Paisley, il broccato, il tulle, i bottoni trapuntati e le gorgère vittoriane. Il tutto rivisitato nel déjeuner à la table di una collezione che cerca di reinterpretare l'austerity e la pruderie del Secolo Lungo mixandola con un'anima nomade e globetrotter iper contemporanea, il tutto nell'equilibrio sottile di un funambolismo tailor-made calibrato al dettaglio.
Ed è così che nell'epoca degli eccessi si può resistere a tutto fuorché alle tentazioni, less is a bore, l'ornamento non è più delitto ma quasi una necessità: il chiodo in pelle si ingentilisce con trafori e bottoni capitonné, la camicia con le ruches diventa grintosa con la stampa a maxi rigoni, l'abito bohème un po' fâné si svecchia e strizza l'occhio allo stile gipsy con la fantasia cachemire, il sandalo con tacco ha borchie, cut-out seducenti e laccetti da ballerina, la bralette è strutturata in un corsetto in pelle.
Impossibile sottrarsi dalla favola contemporanea, il richiamo delle sirene è troppo forte, e con la piccola chiave al collo che tintinnando sembra volerci dire "usami" non ci resta che varcare la soglia del sogno e accettare l'Invitation di Zara, dove il RSVP è una chiamata alle armi.. di seduzione.
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CREDITS:
Articolo a cura di Vittoria Poletti. Riproduzione riservata.
Immagini e informazioni disponibili al link
-https://www.zara.com/it/it/donna-nuovi-arrivi-l1180.html?v1=2026572